domenica 16 luglio 2017

da... “Per solitario andare”




Credo mi dolga questo
essermi strappata alla specie 
e poi messa qui di lato 
in attesa vigilata delle sillabe. 
Io credo mi dolga questo stare 
abbandonata lateralmente 
nel sospeso del mondo 
a catturare pezzi di una voce 
che ancora butta giù e dice 
le sostanziate righe fulminanti.
Io credo mi sentano
come traditore i compagni
per questo mio piantare
in asso con modalità or inusuale
nel parlottio cellulare.
Stiamo in stretta vigilanza,
in un darci la voce continuamente
in questo deserto.